La mostra dedicata a Naomi Campbell a Londra è un’esperienza immersiva che invita i visitatori a esplorare non solo la carriera della supermodella, ma anche la sua complessa identità. Divisa in due stanze, una bianca e una nera, la mostra rappresenta un perfetto equilibrio di opposti, richiamando il concetto di yin e yang.

NAOMI IN FASHION

Il percorso espositivo inizia con una panoramica della vita di Naomi, dalle sue prime apparizioni sulle passerelle alle sue cadute più celebri. Tra i momenti salienti, spicca l’iconica caduta durante la sfilata di Vivienne Westwood, un episodio che ha segnato un prima e un dopo nella sua carriera.

Accanto a questo, sono esposti abiti che raccontano la sua storia: dall’abito di Versace con la stampa di Marilyn Monroe alle creazioni audaci di Thierry Mugler, che sfidano le convenzioni con forme ispirate a veicoli futuristici.
La mostra non si limita agli abiti; video retrospettivi mostrano il backstage delle sue esperienze, offrendo uno sguardo intimo e personale sulla vita di una delle modelle più influenti della storia.

La copertina di Naomi immortalata da Patrick Demarchelier per Vogue France nel 1988 con la creazione di Ysl, ha dato vita ad un viaggio importante.

Non mancano  le creazioni di Alexander McQueen e John Galliano  che arricchiscono ulteriormente l’esperienza, evidenziando non solo il suo talento, ma anche il suo ruolo come musa ispiratrice per artisti e designer. Tra i pezzi da collezione, l’abito bianco di Azzedine Alaïa apparso su i-D Magazine nel 2008 e il celebre abito leopardato per Interview Magazine si distinguono come simboli del suo impatto nel mondo della moda. Non manca, inoltre, l’iconico abito silver con cintura a lucchetto di Dolce & Gabbana, indossato da Naomi durante la sua uscita dopo la detenzione, un momento che ha segnato un capitolo significativo nella sua vita.

Dopo aver esplorato i suoi inizi storici, le copertine iconiche e le sfilate che l’hanno consacrata, la seconda parte dell’esposizione si apre in uno spazio luminoso e arioso, dove la modernità degli abiti riflette la sua evoluzione.

Un Incontro con il Design Contemporaneo

Ad accogliere i visitatori è un sofisticato abito da ballo nero, con collo ad imbuto, realizzato da Demna per Balenciaga. Questo pezzo emblematico segna l’inizio di una selezione di abiti che attraversano il tempo, raccontando la vita quotidiana di Naomi. Tra i capolavori esposti, si possono ammirare creazioni di Sarah Burton per Alexander McQueen, un abito di Riccardo Tisci per Burberry e il celebre look del Met Gala firmato da Pierpaolo Piccioli per Valentino. In una nota di attualità, non manca la tuta anti-COVID, completa di guanti e mascherina, a testimoniare la resilienza della moda in tempi difficili.

La mostra celebra Naomi come “Venere Nera”, un simbolo di bellezza e forza. I visitatori sono guidati in un percorso che mette in risalto non solo i suoi momenti più celebri, ma anche quelli più recenti, rendendo omaggio alla sua influenza duratura nel mondo della moda e non solo.

Un elemento distintivo dell’esposizione è la passerella interattiva, dove i visitatori possono assistere a un video tutorial in cui la stessa Naomi offre consigli su come sfilare e affrontare il mondo della moda. Questo coinvolgente approccio rende l’esperienza ancora più immersiva e personale.

Da non perdere l’opportunità di esplorare questa straordinaria mostra, aperta fino al 6 aprile 2025 presso il Victoria and Albert Museum.

La mostra su Naomi Campbell è molto più di una semplice esposizione di moda; è un tributo a una donna che ha sfidato le norme e ha riscritto le regole del settore. Attraverso una combinazione di arte, moda e storia personale, i visitatori sono invitati a riflettere sulla resilienza e sull’eleganza di una vera icona. Londra celebra così non solo la bellezza, ma anche il potere trasformativo della moda, incarnato da Naomi Campbell.